Emergenza Coronavirus - principali novità del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 26 aprile
Pubblicato il 28 aprile 2020 • Emergenza
Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha firmato il nuovo DPCM del 26 aprile 2020, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.108 del 27 aprile 2020. Le novità introdotte da questo provvedimento avranno valenza dal 4 maggio 2020 per le successive due settimane (fino al 17 maggio 2020 compreso).
Segnaliamo, in merito, che:
· resta l'obbligo dell'autocertificazione - che però sarà aggiornata - per gli spostamenti all'interno della regione di appartenenza, motivati per esigenze di lavoro, necessità, salute e visita ai parenti/familiari senza creare assembramento e con l’obbligo di utilizzare le mascherine;
· Le persone con sintoni influenzali e febbre oltre i 37,5°, nonché quelle in quarantena e positive al virus devono rimanere presso il proprio domicilio;
· gli spostamenti fuori Regione saranno invece consentiti per motivi di lavoro, di salute, di urgenza e per il rientro presso propria abitazione;
· rientri in Italia: chi entra nel Paese dovrà consegnare al vettore dell’imbarco una dichiarazione contenente i motivi del viaggio e l’indirizzo della dimora dove dovranno osservare, anche se asintomatici, un periodo di 14 giorni di isolamento fiduciario, comunicando immediatamente la loro presenza al Dipartimento di prevenzione della Asl. Le regole valgono anche per chi sbarca da navi da crociera;
· le mascherine sono obbligatorie nel momento in cui non si riesce a garantire in maniera continuativa il mantenimento della distanza di sicurezza;
· grazie ad una nota interministeriale Lavoro-Salute-Sviluppo Economico, ripartono subito (da lunedì 27 aprile 2020) le attività produttive e industriali prevalentemente votate all'export e i cantieri per carceri, scuole, presidi sanitari, case popolari e per la difesa dal dissesto idrogeologico, solo se in condizioni di rispettare i protocolli sulla sicurezza nei luoghi di lavoro firmati dal Governo e da tutte le parti sociali il 24 aprile (allegato al DPCM in oggetto), inviando una comunicazione ai Prefetti;
· dal 4 maggio 2020 ripartiranno una serie di attività produttive e commerciali indicate nell'Allegato 3 - CODICI ATECO;
· i datori di lavoro privati possono continuare ad applicare il lavoro agile a ogni rapporto subordinato, anche in assenza di accordi individuali. Per le attività professionali si raccomanda sempre il ricorso allo smart working ove possibile e l’assunzione di protocolli di sicurezza anti-contagio, nonché «l’adozione di strumenti di protezione individuale» laddove non si possa rispettare la distanza di un metro;
· le attività commerciali al dettaglio diverse da quelle già autorizzate (che sono generi alimentari, igiene della persona, edicole, farmacie e parafarmacie, tabaccai, librerie, negozi di vestiti per bambini e neonati) restano sospese (fino al 17 maggio 2020 compreso), così come i mercati. Ovunque va rispettata la distanza di un metro. E' consentita però la ristorazione da asporto, con l’obbligo di rimanere a distanza di un metro, di non consumare i prodotti nei locali e di non sostare nelle immediate vicinanze degli esercizi;
· è consentita la celebrazione dei funerali con la presenza dei familiari sino ad un massimo di 15 persone; non sono consentite altre celebrazioni pubbliche;
· sarà consentito l’accesso al cimitero, ma è necessario evitare assembramenti e utilizzare sempre le mascherine;·
· sarà consentito l’accesso ai parchi pubblici rispettando la distanza, ma (per una scelta del governo senza criterio e soprattutto senza tener conto del fatto che sono i bambini ed i ragazzi a pagare il maggior prezzo della chiusura in casa) non potranno essere utilizzate le aree gioco. Anche all’interno dei parchi è necessario evitare gli assembramenti;
· l'attività motoria e sportiva, dal 4 maggio 2020 può ripartire l'attività motoria individuale (camminare, da soli o con i conviventi/figli) anche distante da casa ma mantenendo le distanze di 1 metro. Dal 4 maggio 2020 via libera anche ad allenamenti dei professionisti per le discipline individuali;
· restano chiuse tutte le scuole di ogni ordine e grado.
. dal 4 maggio sarà riaperto l'ecocentro comunale.
Il Sindaco di Samugheo
Antonello Demelas